Modelli di democrazia e di partecipazione

Siena, 10-26 settembre 2009
Seminario intensivo per giovani tibetani impegnati nel processo di democratizzazione del Paese
LIBERTÀ E DEMOCRAZIA PER IL POPOLO TIBETANO
L’iniziativa è promossa dall’Associazione World Action Tibet con il sostegno della Provincia di Siena e la partecipazione di: Consiglio della Regione Toscana, Università degli Studi di Siena, Università Roma Tre, Università Statale di Milano, Provincia di Roma, Provincia autonoma di Bolzano, Comune di Siena, Comune di Roma e di altri enti e associazioni di sostegno alla causa tibetana, tra cui l’Associazione Italia-Tibet, la Laogai Foundation e la Comunità tibetana in Italia.

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

Il seminario è rivolto a studenti e laureati in scienze politiche fortemente impegnati nel processo di democratizzazione del Tibet. L’obiettivo è quello di fornire ai partecipanti strumenti conoscitivi dell’esperienza democratica italiana che fungano da stimolo/esempio per la costruzione di percorsi orientati verso lo sviluppo di modalità decisionali che si ispirino alla principi del diritto di espressione e di rappresentanza democratica sancita dalla Dichiarazione dei Diritti umani e civili dell’ONU.L’iniziativa prevede una serie di incontri con parlamentari, rappresentanti di amministrazioni regionali, provinciali e cittadine, docenti universitari, esperti in tema di diritti umani e norme costituzionali, sindacati e associazioni di sostegno al principio di autodeterminazione del popolo tibetano.
Nell’ambito delle iniziative in oggetto sono previste alcune CONFERENZE CITTADINE con lo scopo di approfondire il dibattito sui temi sanciti dalla DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI (Universal Declaration of Human Rights – UDHR) quali l’autodeterminazione dei popoli, il diritto di espressione della parola, della pratica religiosa, di stampa, della nomina elettiva dei propri governanti.

Sono previsti 15 partecipanti oltre due tutor tra cui Chime Youngdoung Presidente del National Democratic Party of Tibet e Riccardo Zerbetto, coordinatore di World Action Tibet – Italia che, per tutto l’arco delle attività, accompagneranno il gruppo, presenteranno le diverse attività e i singoli docenti, condurranno le esercitazioni, proporranno momenti di socializzazione (Culture Show nelle città di Roma, Siena, Bolzano e Milano).

CALENDARIO DELLE CONFERENZE SU TIBET E DIRITTI CIVILI COLLEGATE AL SEMINARIO INTERUNIVERSITARIO INTENSIVO SU “MODELLI DI DEMOCRAZIA E DI PARTECIPAZIONE”

Nota: in neretto sono riportate le informazioni certe, con caratteri normali quelle da confermare

Giovedì 10.9.09

ore 15 – 18,30
Università Roma Tre
Tema: Libertà di pensiero, di religione e di espressine (art. 18 e 19 della Univ. Declarat Human Rights). Autorità politica e autorità religiosa. Dai regimi teocratici a quelli democratici (per problemi organizzativi l’incontro non ha potuto avere luogo)

Venerdì 11.09.09

ore 11 Università LUISS
INCONTRO TRA STUDENTI ITALIANI E TIBETANI IN ESILIO.
Introduce Prof. Cattania vice-presidente di Laogai Foundation.
Partecipa: Chime Youngdoung presidente del National democratic Party of Tibet e introduce Riccardo Zerbetto, coordinatore di Wolrd Action Tibet-Italia

Ore 15,30
PONTIFICIA UNIVERSITA’ GREGORIANA

Piazza della Pilotta 4 – Roma
Gianfranco Ghirlanda, Preside dell’Università Pontificia: I patti lateranensi e le relazioni tra Stato laico e autorità religiosa.
Introduce: Ilaria Morali, docente dell’ Istituto di Studi Interdisciplinari su Religioni e Culture

Ore 21
Tibetan Culture Show presso il Teatro del Testaccio.


UNIVERSITA’ DI SIENA, Facoltà di Scienze politiche


TEMA: Il diritto alla democrazia e alla autodeterminazione dei popoli (art 21 della UDHR)

Lunedì 14
PROVINCIA DI SIENA Piazza del Duomo


Ore 11 Saluto del Presidente della Provincia di Siena Simone Bezzini

Intervengono: Gabriele Berni, Assessore alla Cooperazione
Fausto Bertoncini per il Forum Cooperazione
Presentano il Seminario Riccardo Zerbetto, Coordinatore di World Action Tibet e Chime Youngdoung presidente del National democratic Party of Tibet
Conferenza stampa

ore 15
Facoltà di Scienze politiche
: Aula Bonci, biblioteca del Circolo Giuridico,Via Mattioli 10
Introduce il Preside di Facoltà, Prof. Luca Verzichelli
Partecipa: Chime Youngdoung presidente del National democratic Party of Tibet
Introduce: Riccardo Zerbetto, Coordinatore di World Action Tibetore 16 – 18
Prof.ssa Alessandra Viviani
, Centro sui diritti umani: International Human Rights Law and its Effects on Domestic Legal Systems

Martedì 15
Ore 10 – 13
Angela Movileanu
, ricercatrice CIRPAC: processi di indipendenza/autonomia nell’area ex URSSOre 16 – 17 Riccardo Pisillo Mazzeschi, Il diritto all’autodeterminazione dei popoli ed il
diritto alla democrazia nell’ordinamento internazionale

Mercoledì 16
Ore 10 – 11 prof.ssa Alessandra Viviani
, Centro sui diritti umani

Ore 11 – 13 prof. Giulio Bartolini, Docente di Diritto internazionale umanitario, Università di Siena, ricercatore di Diritto internazionale, Università di Roma Tre: The United Nations and the Protection of Human Rights: the Human Rights Council.

Ore 15 –16 Ch.mo Prof. Enrico Cheli, Prorettore per la pace e la cooperazione
Dell’Università di Siena

16 – 17,30 Pietro del Zanna, Associazione Alexander Langer.
A. Langer: una testimonianza di convivenza e di lotta non violente per la coesistenze di diverse etnie

17,30 Incontro conclusivo degli studenti tibetani con gli studenti dell’Università di Siena

Giovedì 17
Forum Cooperazione di Fontebranda, 95

Ore 10 – 11 Lorenzo Garibaldi, Saluto Assessore alla Pace del Comune di Siena. Visita al Palazzo pubblico e museo civico

PALAZZO PATRIZI,Via di Città
Ore 15–17 Conferenza pubblica con Lobsang Sangay, della East Asian Legal Studies Program, Harvard Law School e
Ore 18-19,15: Tibetan Culture Show aperto al pubblico coordinato da Topgyal Gontese, rappresentante del NDTP-Italia

Venerdì 18
Forum Cooperazione di Fontebranda, 95

Ore 10 – 12 On. Franco Ceccuzzi, parlamentare

Ore 12 – 13 Dr. Lobsang Sangay, LL.M., S.J.D. Senior Fellow at the East Asian Legal Studies Program, Harvard Law School

Ore 15 – 17 Fiorenza Anatrini: politiche di genere e pari opportunità

 

LUNEDI’ 21 settembre 2009 – Consiglio della Regione Toscana
Via Cavour n. 4 – FirenzeOre 10.00
Sala del Gonfalone
Incontro con rappresentanti del Consiglio della Regione Toscana
TEMA: Democrazia e partecipazione: “Il modello toscano”

Introduce: Riccardo Zerbetto, Coordinatore di World Action Tibet
Intervengono:
Alessandro Starnini, Vice Presidente del Consiglio regionale
Severino Saccardi, Consigliere regionale
Alessandro Antichi, Consigliere regionale
Chime Youngdoung, Presidente del National democratic Party of Tibet

Ore 15.30
Sala Gigli
TEMA: La Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea” (Carta di Nizza)

Intervengono:
Prof. Giuseppe Vettori, costituzionalista esperto di Europa e Diritto Europeo
Avv. Paolo Solimeno, Coordinatore dei Giuristi Democratici di Firenze e coordinatore del Comitato per la Difesa della Costituzione

MERCOLEDI’ 23.09.09 IstitUto sui diritti delle minoranze e Provincia autonoma di Bolzano
TEMA: TUTELA DELLE MINORANZE. Stato centrale e autonomie locali

Introduce: Gunther Cologna, past president della Associazione Italia-Tibet
Partecipa: Chime Youngdoung presidente del National democratic Party of Tibet

GIOVEDI’ 24.09.09 Presidenza del Consiglio Comunale di Venezia e della Provincia di Venezia

Ore 11
Renato Boraso – Presidente Consiglio Comunale Venezia
Luana Zanella – Assessore alla Pace Comune di Venezia
Michele Bortoluzzi: World Action Tibet, Pres. Comitato d’Onore per la cittadinanza onoraria al Dalai Lama

Ore 12,30
Conferenza stampa

Ore 15
FACOLTA’ di SCIENZA POLITICHE dell’UNIVERSITA’ di VENZIA
Incontro tra gli studenti tibetani e italiani

Introduce il Magnifico Rettore

VENERDì 25.09.09
MILANO, Università statale, Facoltà di Scienze politiche
IL DESTINO DEL TIBET NELLO SCENARIO GEOPOLITICO E MACROECONOMICO DEL PIANETA (art 23 della UDHR)
Prof. Matteo Pelagatti

Prof. Rodolfo Ragionieri Rendimento finanziario e processi di democratizzazione
Claudio Cardelli, pres. di Italia-Tibet
Piero Verni, giornalista e co-fondatore di Italia-Tibet

Partecipa: Chime Youngdoung presidente del National democratic Party of Tibet
Introduce: Riccardo Zerbetto, Coordinatore di World Action Tibet

SABATO 26.09.09


ore 11
Incontro con i Soci delle Associazioni WorldAction Tibet e Italia Tibet


Ore 13
INCONTRO CON LA COMUNITA’ IN ESILIO IN ITALIA
con Thupten Gashon, presidente della Comunità tibetana in Italia e
Chime Youngdoung presidente del National democratic Party of Tibet

Ore 21 Tibetan Culture Show a Bresso (Milano)

ARGOMENTI AFFRONTATI
Si prevedono scambi bilaterali nei quali verranno fornite informazioni e scambi di vedute tra esperti e cittadini interessati alla “causa tibetana e dei diritti umani” alla ricerca di stimoli utili a favorire la crescita della coscienza democratica e partecipativa alle scelte politiche. In particolare:

Da parte Italiana
: La Costituzione Italiana, Organizzazione e funzioni delle Istituzioni Italiane (Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, Governo, Parlamento). Formazione delle leggi: Disegni di legge, Progetti di legge, Decreti legge, Leggi di iniziativa popolare, Referendum abrogativi. Il sistema elettorale e le proposte di riforma. Il Potere giudiziario: dai Giudici di Pace
alla Corte Costituzionale. Il decentramento: Regioni, Province, Enti Locali. Le articolazioni della democrazia: i Partiti, i Sindacati, le Cooperative, le Associazioni, il Terzo Settore, il volontariato, le Organizzazioni Non Governative, i movimenti. Il ruolo delle donne nella democrazia italiana. Il Concordato tra Chiesa cattolica e Stato italiano. Principi ispiratori e dialettica tra potere temporale e religioso. Approfondimenti sui diritti civili.Da parte tibetana: Potenzialità e limiti della coincidenza nella figura del Dalai Lama tra leadership politica e religiosa. Considerazioni sulla politica del dialogo con la Cina (o middle-way) a 25 anni di esperienza. E’ possibile ottenere reali spazi di autonomia con il centralismo democratico dell’attuale regime cinese? Il Tibetan Uprising Movement e la Marcia di ritorno in Tibet. Rangzen Alleance e la rivendicazione alla decolonizzazione e all’indipendenza. Processi di democratizzazione dell’attuale Governo tibetano in esilio (Kashag).

Nelle città che ospiteranno i seminari, gli studenti tibetani eseguiranno uno spettacolo di danze
e canti tradizionali. A breve un aggiornamento sulle località e gli orari delle rappresentazioni.