IL PARLAMENTO TIBETANO ACCETTA LE DIMISSIONI DEL DALAI LAMA

Dharamsala, 25 marzo 2011. Il Parlamento tibetano in esilio ha accettato ufficialmente la volontà del Dalai Lama di dimettersi da capo politico della comunità e ha deciso di modificare la Costituzione tibetana per introdurre gli emendamenti necessari alla devoluzione dei poteri del leader tibetano a un rappresentante eletto.

Secondo quanto ha annunciato il primo ministro Samdong Rinpoche, “a breve sarà costituito un comitato per introdurre gli emendamenti”. Di questo comitato faranno parte membri sia del governo sia del Parlamento. I parlamentari tibetani si sono impegnati a trovare una soluzione al problema della transizione entro il mese di maggio, prima della scadenza del loro mandato e di quello del governo. Il comitato lavorerà in concerto con esperti in materia di diritto e costituzionalisti e presenterà al Parlamento la bozza degli emendamenti entro l’11 aprile.

Nella terza settimana di maggio sarà inoltre indetto un “Secondo Incontro Generale” per definire le modalità attraverso le quali rendere possibile, all’interno della Costituzione tibetana, l’assegnazione al Dalai Lama di uno speciale ruolo di guida simbolica dei tibetani. I risultati finali saranno resi noti nel corso di una “Sessione Speciale”, la cui data non è stata ancora fissata.

Fonti: Phayul – Tribune India – Agenzie