Dharamsala, 12 giugno 2011. Il 10 giugno, verso mezzogiorno, un monaco appartenente al monastero Tsetsang di Kardze è stato arrestato da un gruppo di funzionari dell’Ufficio di Pubblica Sicurezza dopo una pacifica protesta nella strada principale della città. Tutto si è consumato nel giro di un paio di minuti durante i quali il monaco ha gridato “Lunga vita al Dalai Lama” e ha chiesto la liberazione di alcuni prigionieri politici.
Lo stesso giorno, alle cinque del pomeriggio, sono state tratte in arresto anche due monache del monastero di Lamdrak, colte in flagrante dalla polizia mentre manifestavano per le strade di Kardze. Il 7 giugno, Woser Phuntsok, un monaco di trentuno anni del monastero di Beri, nella Contea di Kardze, è stato arrestato mentre distribuiva volantini e materiale inneggiante al Movimento di Liberazione Tibetano. Durante la protesta, gridava “Il Tibet è indipendente” e “Lunga vita al Dalai Lama”.
A un anno di distanza dall’evento, l’Amministrazione Tibetana è entrata in possesso e ha diffuso un video di circa tre minuti girato l’8 maggio 2010 a Nyagrong, nella Provincia del Kham. Il filmato mostra le immagini della protesta di tre monaci, Apo Tashi, 22 anni, Tsering Gyaltsen, 19 anni e Tsering Wangchuk, 22 anni appartenenti al Guru Monastery. Un quarto monaco, Rigzin Dorjee, del Jamjor Monastery, ha ripreso la protesta con la telecamera (nella foto, un momento della manifestazione).
Il video mostra i tre monaci che percorrono le strade di Nyagrong e attraversano il ponte sul fiume Nyagchu sventolando la bandiera tibetana e lanciando manifestini. Indossano la tradizionale “Chupa” e, mentre corrono per le strade, gridano “Kyi hi hi”, una tradizionale esortazione alla lotta e alla vittoria. Si sentono le invocazioni alla libertà del Tibet e al ritorno del Dalai Lama. L’Amministrazione Tibetana ha fatto sapere che all’arrivo della polizia, i residenti hanno aiutato i tre monaci a fuggire su di una motocicletta mentre il religioso che ha effettuato le riprese è stato arrestato.
Il video, di grande impatto emotivo, è visibile al sito:
http://tibetonline.tv/videos/664/peaceful-protest-by-three-young-tibetans-from-ngagrong,-tibet
Fonte: Phayul