31 ottobre 2012. Lo scorso 16 ottobre l’agenzia di stato cinese Xinhua ha fatto sapere che il Ministero della Protezione Ambientale, dopo attenta supervisione, ha dichiarato la ferrovia che unisce il Qinghai alla Regione Autonoma Tibetana in armonia con l’ambiente e rispettosa dei necessari parametri di anti inquinamento. Tuttavia, una relazione pubblicata da alcuni scienziati cinesi afferma che la ferrovia – la più alta del mondo e lunga 1.956 chilometri – provoca lungo tutta la sua linea un forte inquinamento dovuto alla presenza di metalli pesanti tossici, in particolare del cadmio.