16 settembre 2014. Quattordici Premi Nobel per la pace hanno firmato una lettera appello in cui si chiede al presidente sudafricano Jacob Zuma di concedere il visto d’ingresso in Sud Africa al Dalai Lama, invitato a partecipare a ottobre al Summit dei Nobel per la Pace. Dal 2009 per tre volte è stato negato il visto al Dalai Lama definito persona “non gradita” a causa delle pressioni della Cina sul governo sudafricano.
“Capiamo la delicatezza del caso, ma vogliamo sottolineare che il Dalai Lama non ha più nessuna funzione politica e parteciperebbe al summit unicamente in virtù della sua funzione di leader spirituale mondiale. Siamo profondamente preoccupati per il danno arrecato all’immagine internazionale del Sudafrica se il paese di nuovo negasse o mancasse di concedere il visto al Dalai Lama”, recita l’appello firmato, tra gli altri, dall’avvocatessa iraniana Shrin Ebadi, dall’ex presidente polacco Lech Walesa, dell’economista bangladese Muhammad Yunus, dal libanese Leymah Gbowee e dal nord irlandese David Trimble.
“Riteniamo che il 14° Summit Mondiale dei premi Nobel per la Pace, dedicato alla memoria dell’ex Presidente e Premio Nobel per la Pace Nelson Mandela, offrirà al Sud Africa l’occasione di celebrare il 20° anniversario della sua costituzione democratica e non-razzista”…”Per la prima volta il Summit si terrà nel continente africano e costituirà la tribuna dalla quale l’Africa potrà mostrare i suoi incessanti sforzi per promuovere la pace e la stabilità”.
Il quattordicesimo summit dei premi Nobel per la Pace si terrà a Città del Capo dal 13 al 15 ottobre. Il Dalai Lama ha rinunciato a partecipare dopo che è stato informato che non essere gradito nel paese.
Hanno firmato la lettera appello al presidente Zuma i seguenti Premi Nobel:
Fonti: Internazionale.it – Phayul