LUNGO COME L’INDO

Lungo come l’Indo

di Danilo di Gangi

248 Pagine

Euro 17

Casa Editrice Il Ciliegio

Nel 1993, Danilo Di Gangi compie il suo primo viaggio nel nord dell’India, attraverso l’Himachal Pradesh, con meta finale il Ladakh e il turbolento Kashmir. Ne seguiranno altri, nel 1995, nel 1998, nel 2003, per arrivare all’ultimo, affascinante e tragico, dell’estate 2010.

Lungo come l’Indo è un racconto che si sviluppa attraverso le storie dell’epica, gli incontri con i nomadi e la gente comune; attraverso le meravigliose architetture testimoni di antiche culture e il sapere millenario della religione; attraverso il riemergere di personaggi letterari e protagonisti in carne e ossa che rappresentano l’anima del paese; attraverso i libri, preziosi compagni di viaggio, e le mappe da decifrare e interpretare; attraverso le emozioni travolgenti e le sensazioni assorbite e custodite, che fanno nascere dolori e gioie, speranze e sogni, tra cambiamenti repentini imposti dalla modernizzazione forzata e desideri profondi di rimanere allacciati alle tradizioni.

E ancora, attraverso la memoria, che accende i ricordi e trasforma il viaggio nel battesimo di una ri-scoperta: tutto è collegato nella Grande Ruota della Vita. Il testo è animato da simboli stilizzati, stemmi, foto, mantra e segni grafici, che rendono il libro vivo, visivo, immaginativo e spirituale. Da assorbire completamente.

“In fondo la lastra d’acqua ribolle, rimbomba, si nasconde in cunicoli sotterranei, fuoriesce e s’impenna, per calmarsi quando la valle si allunga nell’ampia e desertica piana di Morey. Uno scenario insolito, a metà tra steppa e deserto, calpestato da nomadi e yak e fiancheggiato da basse colline che sfumano dal grigio scuro al marrone chiaro. Schiere di animali e schiere di alture che si spartiscono questo mare di terra sospeso sulle quote himalayane. Un lungo balcone, decorato da decine di ondulazioni instabili e una solitudine assoluta. Ci si entra senza accorgersene e non si riesce più ad uscirne”.