di Giovanni Zilioli
Disponibile in sede al prezzo di Euro 25, incluse spese di spedizione
Il libro – Il selvaggio e isolatissimo distretto nepalese del Dolpo è un luogo ancora oggi di intatto mistero e pressoché assoluta purezza ambientale. Incuneato fra valli lontane e inaccessibili, percorso da sentieri arditi e segnato da passi a oltre 5.000 metri – regno delle bufere e delle più limpide atmosfere himalayane – è un territorio come pochissimi votati al silenzio, alla solitudine, alla furibonda e ammaliante bellezza di una natura vergine e non addomesticata dai meschini desideri economici umani. Si cammina per giorni senza incontrare anima viva o incrociando lunghe e colorate carovane di ingobbiti yak, pellegrini sospinti verso un limite sempre “al di là”, fra incanti, dure prove di resistenza fisica e gioia di sempre nuove scoperte. Il Dolpo: uno dei rari angoli del pianeta conservatisi come ai primi vagiti della creazione, una cosmica preghiera di pietra, di acqua di vento.
L’autore – Giovanni Zilioli nasce nel 1957 a San Pietro in Cerro (PC), vive a Fiorenzuola d’Arda. Laureato in filosofia, pubblica la sua prima silloge poetica nel 1981 – “Il mio assurdo sentire” -, presso l’Istituto Propaganda Libraria di Milano. Ciclista e viaggiatore per passione di avventura e conoscenza, nel 2006 dà alle stampe, per i tipi Ediciclo, “Sotto i cieli del Tibet” e, nel 2007, su iniziativa del Rotary Club piacentino, l’antologia poetica “Le stagioni di una lingua”, con opere dell’artista fidentino Luciao Tinelli. Nel 2009 Zilioli apre una nuova collana con “Nella terra dei Buddha rimasti”, “Luci e silenzi delle Ande” e “Le croci di pietra”, significativi e poetici racconti di viaggi ai confini del mondo; a fine 2012, contestualmente al volume dedicato al Dolpo, viene presentato “Magico Mustang”, che narra del viaggio lungo la valle nepalese del Kaligandaki, fino alla mitica Lo-Manthang, già capitale dell’antico Regno del Mustang.