5 novembre 2014 (Phayul). Un tribunale della Contea di Ngaba ha condannato 8 tibetani a pene carcerarie di varia durata con l’accusa di omicidio per aver avuto un ruolo nell’immolazione di Kunchok Tseten, avvenuta il 3 dicembre 2013 nel villaggio di Serde. Tra i condannati una donna, Dolma Tso, arrestata per aver cercato di recuperare il corpo carbonizzato di Kunchok. Il fratello ha fatto sapere che negli 11 mesi di detenzione, Dolma è stata torturata e ha sempre rifiutato l’accusa di omicidio.