La Cina schiera le truppe a Larung Gar, intensifica la repressione in Tibet

28 dicembre 2024.

L’Accademia buddista di Larung Gar, riconosciuta come il più grande centro di studi buddisti tibetani al mondo, ha registrato un forte aumento della presenza militare cinese, a significare l’intensificazione della sorveglianza e l’inasprimento delle norme sulle pratiche religiose, ha riferito l’Amministrazione centrale tibetana (CTA).

Il 20 dicembre 2024, la CTA ha riferito che circa 400 militari cinesi sono stati dispiegati nell’accademia nella contea di Serthar, Karze (in cinese: Ganzi), situata nella regione tibetana del Kham, ora parte della provincia del Sichuan. Il dispiegamento è stato accompagnato da elicotteri di sorveglianza, a indicare un maggiore monitoraggio dell’importante sito religioso.
Le fonti rivelano che le autorità cinesi intendono applicare nuove norme a Larung Gar nel 2025. Queste includono la limitazione della residenza a un massimo di 15 anni e l’implementazione della registrazione obbligatoria per tutti i monaci e le monache. Inoltre, il governo intende ridurre il numero di praticanti religiosi presso l’accademia e, secondo quanto riferito, gli studenti cinesi sono stati invitati a lasciare l’istituto.
 
Ulteriori informazioni
– gruppo FaceBook Torce Umane in Tibet
 
 
 
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Per informazioni genertali su Larung Gar è molto interessante questo brano tratto da Piero Verni, Il Sorriso e la Saggezza-Dalai Lama, biografia autorizzata Nalanda, Italia 2021, pag. 391-394  
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