Salviamo il Kailash

Obiettivo della campagna era quello di impedire la costruzione di una strada attorno al Kailash, la montagna più sacra del Tibet e chiedere che il Kailash ed il Lago Manasrovar fossero inclusi nei Siti “Patrimonio dell’Umanità”. L’APPELLO Lhasa, 6 settembre 2003 Un occidentale che da anni frequenta la zona del Monte Kailash ha riferito che … Leggi ancora

Appello per la liberazione di Tenzin Delek Rinpoche

 LA NOSTRA SOLIDARIETÀ A TENZIN DELEK E AI TIBETANI CHE SI SONO MOBILITATI PER LA REVISIONE DELLA SENTENZA!

La decisione del governo cinese di commutare la sentenza di morte pronunciata nei confronti di Tenzin Delek Rinpoche nel carcere a vita è stata indubbiamente una vittoria per i tibetani e per le migliaia di persone che, in tutto il mondo, si sono adoperate per salvargli la vita. E’ la prova concreta dell’efficacia della pressione internazionale e la dimostrazione di ciò che possiamo ottenere se ci attiviamo congiuntamente e in grande numero.

Tenzin Delek Rinpoche rimane tuttavia un prigioniero politico, condannato a languire a vita nelle carceri cinesi. Al termine del processo d’appello, Tenzin Delek Rinpoche è stato condannato al carcere a vita. Trasferito dal carcere di Chuandong a quello di Mianyang (nella provincia del Sichuan), sappiamo che le sue condizioni di salute non sono buone: soffre di alta pressione e, a causa delle torture cui è stato sottoposto prima del processo, ha problemi cardiaci e polmonari. Continua a proclamare la sua innocenza.