TIBET: INASPRIMENTO DEI CONTROLLI SUI MONASTERI. ESPULSI OLTRE CENTO RELIGIOSI DAGLI ISITITUTI MONASTICI

Monastero_Kham9 aprile 2015 (askanews). La Cina cerca di rafforzare ulteriormente il suo controllo sul Tibet. Il numero uno del Partito comunista cinese nella provincia autonoma, Chen Quanguo, ha esplicitato in un articolo pubblicato ieri sul Quotidiano del Popolo, una nuova politica che riguarderà i monasteri buddisti, cuore pulsante della cultura tibetana, che dovranno avere una bandiera rossa cinese e che dovranno far sfoggio di “patriottismo” e aderenza ai valori nazionali cinesi.

FREE TIBET CAMPAIGN CONTRO IL PROLIFERARE INCONTROLLATO DEGLI ISTITUTI CONFUCIO NEL REGNO UNITO

Confucio_Institute30 marzo 2015. Il gruppo di sostegno al Tibet Free Tibet Campaign si appresta ad inviare lettere e dossier alle scuole e alle municipalità del Regno Unito che ospitano  gli “Istituti Confucio”, i corsi in lingua cinese finanziati dal governo di Pechino e definiti nel 2009 da Li Changchung, un alto funzionario del Partito Comunista, “una parte importante della propaganda cinese all’estero” (nella foto la pubblicizzazione di un evento).

ICT PUBBLICA UN RAPPORTO SU 20 CASI DI AUTOIMMOLATI TIBETANI SOPRAVVISSUTI.

Rapporto_ICT23 marzo 2015. International Campaign for Tibet ha reso pubblico il 20 marzo un rapporto in cui prende in esame i casi di venti tibetani sopravvissuti all’autoimmolazione con il fuoco. Il documento, intitolato “I sopravvissuti tibetani: repressione e scomparsa”, rivela che quanti non hanno trovato la morte hanno subito indicibili sofferenze fisiche e psicologiche.

14 MARZO – PARIGI: EUROPE STANDS WITH TIBET!

Parigi_14_marzo

14 marzo 2015. Organizzata dalle Comunità Tibetane in Europa con il sostegno logistico della Comunità Tibetana in Francia e di International Campaign Europe si è tenuta oggi a Parigi la grande manifestazione europea a sostegno del Tibet. Sotto lo slogan “Europe stands with Tibet” 5000 persone, tra tibetani e sostenitori della loro causa, si sono riuniti per attestare la loro solidarietà ad un popolo oppresso e chiedere libertà per il Tibet.