COMUNICATO STAMPA DELL’ASSOCIAZIONE ITALIA-TIBET E DELLA COMUNITÀ TIBETANA IN ITALIA
27 agosto 2014. Nella Prefettura Autonoma di Kardze, il giorno 12 agosto, la polizia cinese ha sparato sulla folla che protestava contro l’arresto di Wangdak, capo del villaggio di Denma, Contea di Sershul, e chiedeva la sua liberazione. Almeno dieci tibetani sono stati feriti, tre sono deceduti: due in seguito alle ferite riportate e un terzo, di nome Lo Palsang, si è suicidato “in segno di protesta contro le torture inflittegli dai cinesi” mentre era trattenuto in custodia.