GLI STUDENTI UIGURI SOLIDALI CON I TIBETANI
“Il governo locale controlla i siti dell’Università e censura le informazioni” – ha dichiarato uno studente uiguro – “ma siamo venuti a conoscenza delle proteste degli studenti tibetani nel Qinghai e a Pechino”. Ha aggiunto che gli studenti uiguri dell’Università delle Minoranze di Pechino e persino gli studenti Kazaki sono solidali con i tibetani ma non possono unirsi alle dimostrazioni degli studenti tibetani a causa delle severe misure di controllo esercitate dalle autorità sui corsi frequentati dagli alunni provenienti dallo Xinjiang.