PROTESTE SIMBOLICHE DEI TIBETANI NEL GIORNO DEL LOSAR. IN TIBET UN CAPODANNO IMPOSTO DAL REGIME

capodanno_tibetano_1939Dharamsala, 10 febbraio 2010. Come avvenuto lo scorso anno, molti tibetani, sia in Tibet sia in esilio, hanno espresso la volontà di rinunciare alla celebrazione del Losar, il capodanno tibetano, che quest’anno ricorre il 14 febbraio, e di dare vita a simboliche e pacifiche manifestazioni di protesta per ricordare il persistere della repressione nel loro paese occupato dai cinesi.

NUOVO INCONTRO TRA GLI INVIATI DEL DALAI LAMA E I LEADER CINESI

Dharamsala, 26 gennaio 2010. Gli inviati del Dalai Lama Lodi Gyari e Kelsang Gyaltsen, accompagnati dagli assistenti Tenzin P. Atisha, Bouchung K. Tsering e Jigmey Passang, sono arrivati oggi nella capitale cinese per una nuova serie di incontri con i leader cinesi. È la nona tornata di colloqui tra i rappresentanti tibetani e le autorità di Pechino, a quindici mesi di distanza dall’ultimo, infruttuoso incontro avvenuto all’inizio del novembre 2008, nel corso del quale i rappresentanti del Dalai Lama presentarono alla controparte cinese il “Memorandum sulla Effettiva Autonomia per il Popolo Tibetano”, documento base per il negoziato. Il documento fu categoricamente respinto da Pechino che intensificò la propaganda denigratoria nel confronti del Dalai Lama.

HILLARY CLINTON: LA CINA APRA UN’INCHIESTA SULL’INTRUSIONE NEI SOFTWARE DI GOOGLE

Hillary_ClintonWashington, 22 gennaio 2010. Parlando in mondovisione e via internet dal Newseum di Washington, il museo dell’informazione, un luogo dal significato fortemente simbolico, Hillary Clinton (nella foto in un momento del suo discorso) ha chiesto alle autorità cinesi di condurre un’inchiesta sull’intrusione ai software di Google, intrusione che ha costretto la compagnia americana a minacciare di chiudere la sua base operativa in Cina. “Ci auguriamo che i risultati di questa inchiesta siano del tutto trasparenti”, ha aggiunto il Segretario di Stato americano.