SOLIDARIETÀ DEI TIBETANI PER LE VITTIME DI PIAZZA TENANMEN

CENTINAIA DI TIBETANI DIFENDONO IL MONTE SACRO SER NGOL LO
Pechino, 28 maggio 2009 (AsiaNews/Agenzie). Centinaia di tibetani si confrontano da giorni con la polizia a Ser Ngol Lo, nel sottodistretto di Tsangshul del villaggio Lhara (contea di Markham, prefettura di Chamdo), per impedire gli scavi minerari di una montagna che per loro è sacra.
Ser Ngol Lo significa in tibetano “Anno d’oro e d’argento”, qui si svolgono riti propiziatori contro la siccità. Ma le autorità cinesi ritengono esserci ricche miniere d’oro e altri metalli e la ditta Zhongkai Co. è stata autorizzata a fare scavi.
IL “RITORNO IN TIBET” BLOCCATO DALLA POLIZIA INDIANA
SEI DONNE TIBETANE FERITE A TAWU
Dharamsala, 26 maggio 2009. Sei donne tibetane sono state ferite nella Contea di Tawu (provincia del Sichuan), dopo che la polizia cinese ha aperto il fuoco sulla folla che si era riunita per protestare contro il forzato trasferimento dai luoghi d’origine di decine di migliaia di tibetani per fare posto alla costruzione di una gigantesca diga.
RITORNO IN TIBET
19 maggio 2009. Il sito in lingua tibetana di Shingza Rinpoche (www.wokar.net), riporta questo comunicato riguardante una nuova azione di protesta intrapresa da un piccolo gruppo di monaci tibetani. Volentieri lo segnaliamo ringraziando Karma C. per la traduzione dal tibetano e Piero Verni (www.freetibet.eu) per la segnalazione.