Segnali di resistenza, non atti disperati
Un articolo di Christophe Besuchet
2 febbraio 2012. Pubblichiamo questo interessante e stimolante articolo di Christophe Besuchet che, da un diverso punto di vista rispetto al comune sentire, ci aiuta a dare un senso ai numerosi casi di auto immolazione avvenuti in Tibet. Non si tratta – afferma l’autore – di atti dettati dalla disperazione ma di consapevoli ed eroici atti di resistenza destinati non solo a dare speranza ma anche ad unire e ispirare milioni di tibetani che si battono contro l’oppressione cinese.