Piazza Tienanmen. L’autogol del partito comunista cinese, costretto ad autocensurarsi a 26 anni dal massacro
di Leone Grotti
4 giugno 2015
Ventisei anni dopo il massacro di Piazza Tienanmen in Cina è cambiato tutto, tranne una cosa: la paranoia del regime comunista. L’Impero di Mezzo è più ricco, più moderno e più potente ma anche quest’anno a Pechino, e nel resto della Cina, nessuno potrà commemorare l’uccisione da parte dell’esercito di Liberazione del popolo di oltre 2 mila studenti.