LOBSANG SANGAY NUOVO PRIMO MINISTRO DELL’AMMINISTRAZIONE CENTRALE TIBETANA

giuramento_K.TDharamsala, 8 agosto 2011. Nel corso di una solenne cerimonia alla quale hanno partecipato il Dalai Lama e il Primo Ministro uscente Samdhong Rinpoche, oltre a migliaia di spettatori e invitati, il dottor Lobsang Sangay ha prestato solenne giuramento di fedeltà alla Carta Costituzionale tibetana divenendo ufficialmente il nuovo Kalon Tripa, leader politico dell’Amministrazione Tibetana. La cerimonia si è svolta presso il tempio principale di Dharamsala, alle ore 9.09.09, numero che la tradizione tibetana collega all’auspicio di longevità. In rappresentanza dell’Associazione Italia-Tibet ha presenziato all’evento la dottoressa Marilia Bellaterra.

TIBET: 5000 TIBETANI SFIDANO LE AUTORITA’ CINESI. CANCELLATA LA VISITA A LABRANG DEL “FALSO” PANCHEN LAMA

Portrait_Dalai_Lama1 agosto 2011. Sfidando apertamente i divieti delle autorità cinesi, nel corso di una cerimonia religiosa alla quale hanno assistito cinquemila tibetani è stato posto sul trono del tempio di Kham Lithang un grande ritratto del Dalai Lama (nella foto). La cerimonia di “enthronement” del capo spirituale tibetano è avvenuta nel corso della tradizionale festa religiosa del Jang Gonchoe Chemno che, iniziata lo scorso 15 luglio, è proseguita per dieci giorni.

A PROPOSITO DELLA VISITA IN CINA DEL MINISTRO FRATTINI

frattini_li25 luglio 2011. “Incoraggiamo l’afflusso di capitali cinesi in Italia”. La scorsa settimana il Ministro degli esteri italiano, Franco Frattini, ha affermato che “il governo italiano incoraggia fortemente l’afflusso di capitali cinesi in Italia, senza ostacoli legali, barriere o diffidenze”. Frattini ha anche sottolineato il ruolo dell’Italia come ponte tra Cina ed Unione Europea, riprendendo un concetto già espresso dal presidente Napolitano nella visita a Pechino dell’ottobre scorso. “L’Italia – ha puntualizzato il ministro – si fida della Cina e la considera un partner autorevole sotto il profilo economico e politico. Questa missione punta a un salto di qualità dei rapporti, che già registrano un’eccellente stagione a tutti i livelli”.

REBIYA KADEER: IL VERO TERRORISTA E’ IL GOVERNO CINESE

21 luglio 2011 (AsiaNews). Permane alta la tensione a Hotan, cittadina dello Xinjiang, dopo i duri scontri del 19 luglio tra polizia e manifestanti. Il Congresso mondiale degli Uiguri denuncia che ci sono stati almeno venti uiguri morti (14 pestati a morte e 6 per armi da fuoco) e 70 arrestati. Dura accusa di Rebiya Kadeer, leader del Congresso, che dice che i veri terroristi sono i governanti cinesi.