PECHINO: ARRESTI E MINACCE ALLA VIGILIA DELL’ANNIVERSARIO DI TIENANMEN
Pechino, 3 giugno 2010 (AsiaNews). Come ogni anno, l’anniversario del massacro di piazza Tiananmen viene celebrato a Pechino con arresti e “sparizioni temporanee”. Il governo cinese, infatti, continua a rifiutarsi di riconoscere apertamente di aver usato forza bruta contro manifestanti inermi e costringe al silenzio i cittadini cinesi che intendono commemorare l’accaduto e le vittime. Nel frattempo, almeno quattro degli attivisti che parteciparono ai moti di piazza del 1989 sono ancora in galera.