PARTITI PER LA CINA GLI INVIATI DEL DALAI LAMA

Dharamsala, 30 ottobre 2008. La segreteria del Dipartimento Informazioni e Relazioni Internazionali, con sede a Dharamsala, ha reso noto che in data odierna gli inviati del Dalai Lama Lodi Gyari e Kelsang Gyaltsen, accompagnati da tre assistenti, sono partiti alla volta di Pechino dove si tratterranno una settimana e incontreranno, per l’ottava volta, i rappresentanti della dirigenza cinese.

IL DALAI LAMA È RIENTRATO A DHARAMSALA

Dharamsala, 20 Ottobre 2008 – Completamente ristabilito dopo l’intervento chirurgico effettuato a New Delhi, il Dalai Lama è rientrato oggi a Dharamsala. Un grande numero di persone, reggendo le tradizionali kata bianche di benvenuto e bruciando incenso, gli ha reso omaggio lungo tutto il percorso dall’aeroporto di Gaggal, a circa un’ora da Dharamsala, fino alla sua residenza. Dimesso … Leggi ancora

RILASCIATO JIGME GYATSO

jigme_gDharamsala, 18 Ottobre 2008 – Dopo quasi sette mesi di detenzione nella prigione di Kachu, il monaco tibetano Jigme Gyatso, assistente del documentarista Dhondup Wangchen (vedi news 16 settembre 2008), è stato temporaneamente rilasciato e ha potuto fare ritorno al monastero  di Labrang Tashikyil, nella provincia del Gansu, dove, per almeno un anno, resterà in regime di libertà vigilata.

IL DALAI LAMA LASCERÀ L’OSPEDALE A FINE SETTIMANA

New Delhi, 15 ottobre 2008 – È stata rinviata la dimissione dall’ospedale Ganga Ram di New Delhi del Dalai Lama, sottoposto venerdì scorso a un intervento chirurgico per l’asportazione di calcoli alla cistifellea. Il 14 ottobre, in un’intervista all’emittente radio Voice of Tibet il segretario privato del leader tibetano, Chhime Choekyapa, ha fatto sapere che le … Leggi ancora

TIBET: CONDANNATI OTTO MONACI

Pechino, 14 Ottobre 2008 – Il tribunale della Prefettura di Chamdo (Tibet orientale) ha condannato otto monaci, di età compresa tra i 19 e 31 anni, a pene detentive variabili tra i cinque anni e l’ergastolo con l’accusa di aver fatto esplodere una bomba artigianale nell’edificio che ospita gli uffici governativi della città di Gyanbe, a oltre 1.300 chilometri la Lhasa.